martedì 5 marzo 2013

strane creature

Quando proprio la fantasia raschia il fondo del barile e, aprendo il frigo, sembra di sentire l'eco nonostante effettivamente non sia del tutto vuoto (ma non sai magari come combinare tra loro i vari pezzi presenti!)...ecco, allora deve scattare la molla del riciclo!

Ovvero quella folgorazione che ti fa mettere insieme cose che apparentemente non hanno parentela e ricavare un ibrido tutto sommato sensato.

Anche cose che soltanto a dirle possono fare senso, più che averne...tipo il polpettone creato domenica mattina: sabato sera, complice la visita di amici privi di prole, abbiamo lasciato le gnome a casa col cognato e lo abbiamo autorizzato a cibarle con Happy meal; il risultato è che è avanzata una bella porzione di patatine che sono state diligentemente sistemate in frigo. Ora...voi potete immaginare qualcosa di più triste delle patatine fritte consumate il giorno dopo? eh, difficile...però di buttarle proprio non mi andava e così, dovendo preparare un pò di hamburger per la scorta freezer, ho pensato di preparare anche un polpettone e di infilarci dentro le patatine!

Può sembrare terrificante, mi rendo conto, ma alla fine garantisco che è stata una sorpresa: praticamente ho preparato il classico impasto per hamburger/polpette, l'ho steso in forma rettangolare con l'aiuto della cartaforno e poi vi ho rovesciato le patatine e le ho coperte con qualche sottiletta, infine ho arrotolato il tutto e l'ho messo in forno per circa un'ora, irrorato col vino bianco. Era bello saporito e ce lo siamo spazzolato tutto!

Questo non vuole certo essere un suggerimento per una ricetta da ripetere, anche perchè non mi sognerei mai di comprare patatine con l'intento preciso di renderle farcitura da polpettone, ma è uno spunto per una più ampia discussione: voi riuscite a unire avanzi e fantasia in qualcosa di buono? Ricordate un piatto particolarmente riuscito derivato da pietanze diverse del giorno prima?

Da noi è un caso raro che avanzi qualcosa, visto che tendenzialmente siamo non buone, ma ottime forchette (magari non tanto le gnome...ma io e il marito ci difendiamo benissimo!), tuttavia quando avanza qualcosa mi viene più spontaneo riscaldarla così com'è senza pensare a qualcosa di innovativo...ma questo esperimento mi ha stuzzicato! Vorrei sapere da voi se avete segnalazioni interessanti in merito ;-)

Tra l'altro, cercando qua e là notizie in tema, ho trovato questo libro che dovrebbe essere davvero simpatico:


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